Cosa significa fare la carità! Spesso “fare la carità” viene confuso col “fare l’elemosina”. Fortunatamente ci sono persone che offrono denaro, alimenti, vestiti per i bisogni urgenti di intere famiglie che, soprattutto in questo periodo di pandemia, sono caduti in povertà. Non parliamo solo di stranieri, ma anche di canturini che hanno perso il lavoro e tutte quelle sicurezze che il lavoro può dare. Ma carità significa anche altro. Il significato di Carità è Amore. Gesù ha detto: “da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se vi amate gli uni gli altri”. Noi, Comunità pastorale san Vincenzo, come ci sentiamo discepoli di Gesù? In questo periodo faticoso e doloroso, c’è la necessità di dare tutto l’amore di cui siamo capaci, amore che ha lo scopo di ridare la dignità a gente che è nel bisogno. Dignità è: lavoro, casa, sostentamento, ma soprattutto è sentirsi “Persone” che hanno una loro dignità anche nella povertà di risorse, che fanno parte di una comunità accogliente che le fa sentire accompagnate, sostenute, spronate a collaborare e dare il proprio contributo per il bene comune. Nell’enciclica “Fratelli tutti” il Papa ci richiama a questo, ridare dignità ai poveri. A tutti è capitato di passare momenti bui e di aver trovato qualcuno che con una parola, una carezza, uno sguardo ci abbia dato la spinta per rialzarci. È proprio di questo che hanno bisogno i poveri, di persone che con rispetto e umiltà si mettano accanto a loro, che facciano con loro un pezzo di strada insieme per attrezzarli affinché possano volare da soli e diventare a loro volta sostegno per altri, perché Gesù ha detto “i poveri li avrete sempre con voi”. Gesù, con le Beatitudini, ci ha indicato la strada per diventare tutti veri figli del Padre. Grazie.
Lia e la Caritas cittadina di Cantù.
