LE PRIME PAROLE DEL NUOVO SANTO PADRE
Carissimi fedeli della comunità pastorale san Vincenzo.
Abbiamo ancora nelle orecchie e nel cuore le parole di Gesù a Nicodemo a lungo meditate durante la settimana di esercizi spirituali in parrocchia. In particolare, quelle che riguardano lo Spirito che deve guidare la vita di fede personale e della Chiesa tutta: «Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito». È vero: lo Spirito è come il vento amico che non sai da dove viene e dove va, ma ne senti chiaramente gli effetti e ne vedi la sua opera rinnovatrice.
Io penso che anche in questa elezione del nuovo papa sia accaduto esattamente questo, ovvero l’azione dello Spirito ha guidato ancora una volta la sua Chiesa. Di fatto non solo nella persona ma anche nelle sue prime parole è apparso chiaro che il nuovo papa Leone XIV (Robert Prevost) abbia indicato la strada da seguire per il bene e il futuro della Chiesa e del mondo.
Pertanto, desidero riportare proprio le sue stesse prime parole, sulle quali sarà necessario ritornare con calma perché indicano chiaramente i temi sui quali camminare come comunità cristiana uniti a Cristo, in modo sinodale e nella pace. don Maurizio.
La pace sia con tutti voi!
Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il buon pastore che ha dato
la vita per il gregge di Dio. Anch’io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore,
raggiungesse le vostre famiglie, a tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra. La
pace sia con voi!
Questa è la pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e
perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente. Ancora conserviamo nei
nostri orecchi quella voce debole ma sempre coraggiosa di Papa Francesco che benediva Roma!
Il Papa che benediva Roma dava la sua benedizione al mondo, al mondo intero, quella mattina del
giorno di Pasqua. Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione: Dio ci vuole bene, Dio vi
ama tutti, e il male non prevarrà! Siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto, senza paura, uniti mano nella
mano con Dio e tra di noi andiamo avanti. Siamo discepoli di Cristo. Cristo ci precede. Il mondo ha
bisogno della sua luce. L’umanità necessita di Lui come il ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo
amore. Aiutateci anche voi, poi gli uni gli altri a costruire ponti, con il dialogo, con l’incontro, unendoci
tutti per essere un solo popolo sempre in pace. Grazie a Papa Francesco!
Voglio ringraziare anche tutti i confratelli cardinali che hanno scelto me per essere
Successore di Pietro e camminare insieme a voi, come Chiesa unita cercando sempre la pace, la
giustizia, cercando sempre di lavorare come uomini e donne fedeli a Gesù Cristo, senza paura, per
proclamare il Vangelo, per essere missionari.
Sono un figlio di Sant’Agostino, agostiniano, che ha detto: “con voi sono cristiano e per voi
vescovo”. In questo senso possiamo tutti camminare insieme verso quella patria che Dio ci ha
preparato.
Alla Chiesa di Roma un saluto speciale! Dobbiamo cercare insieme come essere una Chiesa
missionaria, una Chiesa che costruisce i ponti, il dialogo, sempre aperta a ricevere come questa
piazza con le braccia aperte. Tutti, tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità, la nostra
presenza, il dialogo e l’amore.
E se mi permettete una parola, un saluto a tutti e in modo particolare alla mia cara diocesi di
Chiclayo, in Perù, dove un popolo fedele ha accompagnato il suo vescovo, ha condiviso la sua
fede e ha dato tanto, tanto per continuare ad essere Chiesa fedele di Gesù Cristo.
A tutti voi, fratelli e sorelle di Roma, di Italia, di tutto il mondo vogliamo essere una Chiesa
sinodale, una Chiesa che cammina, una Chiesa che cerca sempre la pace, che cerca sempre la
carità, che cerca sempre di essere vicino specialmente a coloro che soffrono.
Oggi è il giorno della Supplica alla Madonna di Pompei. Nostra Madre Maria vuole sempre
camminare con noi, stare vicino, aiutarci con la sua intercessione e il suo amore.
Allora vorrei pregare insieme a voi. Preghiamo insieme per questa nuova missione, per tutta
la Chiesa, per la pace nel mondo e chiediamo questa grazia speciale a Maria, nostra Madre.
Ave Maria…